La Germania deve pagare i danni per le stragi naziste
Pubblicato il 22 ottobre 2008
La Corte di cassazione, prima sezione penale, con una sentenza senza precedenti, ha respinto il ricorso avanzato dalla Repubblica federale di Germania contro la decisione con cui la Corte d'appello militare di Roma aveva condannato lo Stato tedesco a pagare, in solido con il sergente Max Josef Milde, i danni alle parti costituite nel processo per eccidi nazisti. Milde era stato condannato all'ergastolo nel 2007 per le stragi dei Comuni di Civitella, Cornia e San Pancrazio (Arezzo) dove, nel giugno del 1944, morirono 203 persone. Si attendono ora le motivazioni della decisione in quanto la Corte, ieri, ha dato solo lettura del dispositivo.