La fusione ferma il consolidato
Pubblicato il 21 marzo 2008
Le operazioni straordinarie effettuate da società che hanno optato per il regime del consolidato provocano effetti differenti sulla prosecuzione del regime di tassazione (indicato nel decreto ministeriale 9 giugno 2004). La risoluzione dell’Agenzia fiscale numero 103, pubblicata ieri, chiarisce a una società consolidante - la quale ha incorporato due controllate che non avevano optato per il consolidato e ha chiesto l’autorizzazione a continuare nella tassazione di gruppo originariamente avviata, neutralizzando gli effetti della incorporazione – che l’istanza per la prosecuzione della fiscal unit è richiesta (dall’articolo 124, comma 5, del Tuir) solo in ipotesi di fusione propria della consolidante (estinzione) o incorporazione di questa in altra società estranea al gruppo, perciò fuori dal consolidato. Se, come nel caso sottoposto al Fisco, la consolidante è essa stessa incorporante di società terze (mantenendo così l’esistenza giuridica in seguito all’operazione), il consolidato permane senza che sia necessario alcun interpello preventivo.