La differenza tra valore di cessione e valore di mutuo non ha, da sola, rilevanza penale
Pubblicato il 06 novembre 2009
Il Gip del Tribunale di Aosta, con decreto emesso il 17 agosto 2009, ha statuito che, in caso di compravendita immobiliare, non può ritenersi integrato il reato di infedele dichiarazione solo facendo riferimento alla circostanza che il valore di cessione dell'immobile sia inferiore al valore del mutuo.
Come infatti ribadito recentemente anche dalla Cassazione – sentenza n. 5420 del 2009 - le presunzioni fiscali, come quella di specie, non hanno alcuna rilevanza nell'ambito penale, salvo che le stesse siano suffragate da ulteriori elementi di colpevolezza che sarà, comunque, l'accusa a dover fornire.