La cassa sanitaria Est minaccia la rivalsa

Pubblicato il 03 luglio 2007

Il Fondo Est (Fondo di assistenza sanitaria integrativa commercio turismo e servizi) sta inviando ad aziende e operatori del settore la circolare n. 3/07, in cui si fa presente che i datori di lavoro che non iscrivono i dipendenti al fondo e non versano i contributi dovuti potrebbero essere oggetto di un’azione di recupero forzoso. A dicembre scorso il Ministero del Lavoro, con la risposta all’interpello n. 7573, aveva sostenuto che le clausole istitutive dei fondi di assistenza sanitaria integrativa non comportano l’obbligatorietà dei versamenti dei contributi e la mancata contribuzione non fa venir meno i benefici normativi e contributivi previsti dall’articolo 10 della legge 30/03. Con questa circolare, Est difende la tesi dell’obbligatorietà dell’iscrizione affermando che, in generale, i pareri dei Ministeri sono privi di valenza giuridicamente vincolante e che, in questo caso, la posizione del Ministero del Lavoro non è condivisibile per molti aspetti.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

IMU sui beni-merce: la Corte costituzionale conferma l’obbligo

18/04/2025

Dimissioni per fatti concludenti, ecco i chiarimenti del Ministero del lavoro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy