La cancellazione della Srl dal registro non estingue l'illecito ex 231

La società è cancellata dal registro Imprese? L'illecito amministrativo ex Decreto 231 non si estingue e le sanzioni amministrative restano a carico dei soci.

La cancellazione dal registro delle imprese della società alla quale si contesti la violazione dell'illecito ex art. 25-septies, comma 3, del D.Lgs. n. 231/2001, in relazione al reato di lesioni personali colpose che si assume commesso nell'interesse e a vantaggio dell'ente, non determina l'estinzione dell'illecito alla stessa addebitato.

Il principio è stato affermato dalla Quarta sezione penale della Corte di cassazione, con sentenza n. 9006 del 17 marzo 2022, pronunciata nell'ambito di un giudizio abbreviato che vedeva imputati i legali rappresentanti di un Srl, per il reato di lesioni colpose nei confronti di un dipendente, con violazione della disciplina antinfortunistica.

Gli Ermellini, nel dettaglio, hanno confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato i due amministratori nonché ravvisato la responsabilità ex Decreto 231 della medesima società, condannata, ciò posto, ad una sanzione amministrativa pecuniaria.

Questo, nonostante fosse stata sollecitata, dalla parte ricorrente, la declaratoria di estinzione dell'illecito, in ragione della documentata cancellazione della società, cancellazione asseritamente assimilare alla morte della persona fisica.

Era stato lamentato, ciò posto, che era erroneo spostare la responsabilità debitoria per la sanzione applicata all'ente in capo alle persone fisiche, come se si trattasse di una qualsiasi esposizione debitoria.

La Corte, per contro, ha giudicato pienamente corretta, sul punto, la soluzione prospettata dalla Corte d'appello: la cancellazione della società era irrilevante e non determinava l'estinzione dell'illecito.

Secondo la Cassazione, infatti, l'estinzione della persona giuridica, nelle società di capitali, comporta che la titolarità dell'impresa passi direttamente ai singoli soci.

In tale contesto, la cancellazione dal registro delle imprese della società alla quale si imputi la violazione ex 231 non determina, di per sé, l'estinzione dell'illecito alla stessa addebitato.