Iva per cassa e riallineamenti al test penale

Pubblicato il 09 marzo 2009 Il Decreto legge anti crisi (n. 185/08) ha introdotto alcune norme che possono avere delle ripercussioni anche sulle fattispecie penali. Prima fra tutte quella che prevede la liquidazione Iva per cassa. Infatti, all’articolo 7 del Dl si prevede lo spostamento in avanti, fino ad un anno, del momento di versamento dell’Iva, cosa che può incidere sul momento consuntivo del reato di “omesso versamento” dato che esso è fissato nel “termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo d’imposta successivo”. Analogamente, un’altra norma che incide sui profili penali Iva è quella disposta all’articolo 27, comma 16 del Dl 185/08, che fa salvi i maggiori termini per la denuncia penale per il reato di indebita compensazione e prevede il termine di otto anni per l’atto emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione dei crediti inesistenti utilizzati in compensazione. Il reato indicato dall’articolo 10-quater del Dlgs 74/2000 riguarda i “crediti non spettanti o inesistenti”, mentre la nuova normativa tributaria non può essere riferita ai crediti non spettanti, ma solo a quelli inesistenti. Inoltre, si potrebbe porre il problema anche dell’abrogazione tacita del citato articolo 10-quater, cosa che fa molto discutere proprio per l’imperfetta ponderazione dei profili penali da parte del legislatore.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Salva Casa: Linee guida ministeriali sulle modalità di applicazione

31/01/2025

CCNL Servizi assistenziali Uneba - Accordo di rinnovo del 24/1/2025

31/01/2025

Inps, aggiornati i minimali ed i massimali per il 2025

31/01/2025

Al via Decontribuzione Sud PMI: l’INPS spiega quando spetta l’esonero

31/01/2025

Al via la presentazione della Dichiarazione IVA 2025

31/01/2025

Transizione 5.0: chiusa la Piattaforma per aggiornamento

31/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy