Irpef senza tregua

Pubblicato il 09 aprile 2009 Se il sostituto d’imposta non ha versato l’IRPEF all’Erario, il Fisco può riscuotere le somme dovute a titolo di imposta rivolgendosi direttamente al contribuente. Lo chiarisce la sentenza di Cassazione n. 8316 del 7 aprile 2009, che infatti spiega come il contribuente percettore di somme soggette a ritenute alla fonte a titolo di acconto resti debitore principale dell’obbligazione tributaria e come, perciò, se il sostituto non ha versato allo Stato l’importo della ritenuta, l’Amministrazione finanziaria possa rivolgersi direttamente al contribuente, nella pretesa fiscale. Aggiunge la Corte che nell’imponibile entrano anche gli assegni riscossi dal coniuge del contribuente.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di solidarietà 2024: al via le domande

29/11/2024

NASpI e DIS-COLL, accesso al SIISL entro 15 giorni dalla fruizione

29/11/2024

Definizione agevolata delle liti tributarie in linea con la Costituzione

29/11/2024

Memorandum: scadenze fisco dal 1° al 15 dicembre 2024 (con Podcast)

29/11/2024

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 dicembre 2024 (con Podcast)

29/11/2024

Alluvione Emilia-Romagna, Toscana e Marche: regole per erogazione contributi

29/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy