Il “Congedo parentale SARS CoV-2” può essere richiesto dai genitori lavoratori dipendenti, dai lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata o dai lavoratori autonomi iscritti all’Inps.
Il suddetto congedo è finalizzato alla cura dei figli conviventi minori di anni 14 affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa ovvero chiusura del centro diurno assistenziale. La fruizione è rivolta anche ai genitori lavoratori affidatari o lavoratori presso cui risiede il bambino.
L’indennità – per i periodi di astensione fruiti dal lavoratore - è pari al 50% della retribuzione o del reddito a seconda della categoria lavorativa di appartenenza (si specifica che tali periodi sono coperti da contribuzione figurativa).
Diversamente, con riferimento ai genitori di figli di età compresa tra i 14 e i 16 anni, non è previsto l’indennizzo, né la contribuzione figurativa, tuttavia, è riconosciuto il diritto alla conservazione del posto di lavoro e il divieto di licenziamento.
Con il messaggio 21 dicembre 2021, n. 4564, l’Inps fornisce le indicazioni in merito alla procedura per la presentazione delle domande del nuovo “Congedo parentale SARS CoV-2” per lavoratori dipendenti.
L’istanza deve essere presentata in modalità telematica, tramite i seguenti canali:
La richiesta deve avvenire tramite la procedura per l’acquisizione delle Domande per Prestazioni a sostegno del reddito – Servizio Maternità selezionando le voci “Congedo Parentale” oppure “Congedo Parentale su Base Oraria”.
Successivamente, il soggetto interessato dovrà:
Per la richiesta del congedo parentale in modalità giornaliera bisognerà spuntare l’opzione “Richiesta per congedo parentale”. Per la modalità oraria, invece, bisognerà spuntare “Richiesta per congedo su base oraria”. In quest’ultimo caso il lavoratore dovrà fornire il numero di giornate intere da fruire in modalità oraria e il relativo periodo.
Il periodo in cui si intende fruire delle ore del nuovo congedo dovrà essere contenuto all’interno di un mese solare. Se il periodo all’interno del quale si intende fruire delle ore sia a cavallo tra due o più mesi, dovranno essere presentare due o più domande.
La fruizione oraria, dovrà, comunque, essere ricondotta a una giornata intera di congedo, pertanto se le ore che compongono un giorno di congedo sono fruite su più giornate di lavoro, dovrà essere dichiarato di fruire di un giorno di “Congedo parentale SARS CoV-2” all’interno di un arco temporale di riferimento (dalla data “x” alla data “y”) nello stesso mese solare.
Il Congedo parentale potrà avere ad oggetto periodi di fruizione antecedenti la presentazione della domanda stessa, a condizione che gli stessi siano ricadenti all’interno dell’arco temporale previsto dalla norma (inizio dell’anno scolastico 2021/2022 fino al 31 dicembre 2021).
L’Inps, con successivo messaggio, fornirà le comunicazioni relative alla modalità di presentazione delle domande di “Congedo parentale SARS CoV-2” per i genitori lavoratori autonomi iscritti all’Inps e per quelli iscritti alla Gestione separata.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".