Inps. Dal 2014 niente più contribuzione volontaria tramite modello Rid
Pubblicato il 04 settembre 2013
A partire dal 1° gennaio 2014, l’Inps non accetterà più, tra le modalità di pagamento dei contributi volontari, il modello Rid, comunemente noto come “
domiciliazione delle utenze”.
Si ricorda che tramite il modello Rid, l’Ente previdenziale ha dato, finora, la possibilità di pagare la contribuzione dovuta con addebito diretto sul conto corrente bancario o postale intestato al contribuente o ad un soggetto a lui collegato.
L’Inps sta inviando in questi giorni ai diretti interessati delle lettere informative, in cui si motiva la decisione di eliminare i versamenti tramite Rid, ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva europea sui servizi di pagamento, la
2007/64/CE, attuata in Italia con il Dlgs n.
11/2010.
Dunque, a partire dal 2014, i contribuenti volontari, cioè tutti coloro che versano volontariamente i contributi per coprire periodi durante i quali non si è svolta attività lavorativa in forma dipendente o autonoma, potranno continuare ad utilizzare le altre forme alternative di versamento previste dall’Inps, quali:
- bollettino MAV;
- portale dell’Istituto tramite il servizio messo a disposizione degli utenti, con o senza PIN, nella sezione “
Servizi online – Portale dei pagamenti – Versamenti volontari – entra nel servizio”;
- contattando il Contact center al numero gratuito 803164 (da rete fissa), tramite l’utilizzo della carta di credito.