Con circolare n. 209 del 30 dicembre 2015, l’INPS ha fornito le indicazione sulle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio, relative all’anno 2015, finalizzate alla corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi variabili della retribuzione.
La circolare, in particolare, si sofferma sulle modalità di rendicontazione delle seguenti fattispecie:
La circolare INPS n. 209/2015 sottolinea che i datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio in questione, oltre che con la denuncia di competenza del mese di “dicembre 2015” (scadenza di pagamento 16/1/2016), anche con quella di competenza di “gennaio 2016” (scadenza di pagamento 16/2/2016).
Inoltre, poiché dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, l’Istituto evidenzia che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di “febbraio 2016” (scadenza di pagamento 16 marzo 2016), senza aggravio di oneri accessori.
Resto fermo l'obbligo del versamento o del recupero dei contributi dovuti sulle componenti variabili della retribuzione nel mese di gennaio 2016.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".