Ingiusta detenzione: risarcimento extra indennizzo
Pubblicato il 26 aprile 2011
Con sentenza n.
15665 del 20 aprile 2011, la Cassazione ha riconosciuto ad un imprenditore, assolto dall'accusa di associazione per delinquere, una riparazione pari ad euro 30 mila per risarcirlo dei danni da ingiusta detenzione subiti. Non solo. Nei confronti dello stesso, i giudici di appello a cui è stata rinviata la decisione dovranno verificare la sussistenza – alla luce dei criteri appositamente dettati dalla Suprema corte - dei danni non patrimoniali subiti dall'uomo per esser stato, per anni, esposto alla “gogna mediatica” su giornali e televisioni locali nonché per le perdite monetarie e di occasioni d'affari riconducibili alla reclusione.