Il Disegno di legge di bilancio per l'anno finanziario 2017, approvato dalla Camera ed in attesa del varo da parte del Senato, contiene anche misure che interessano il settore giustizia.
Si segnala, in particolare, il finanziamento di interventi volti all'informatizzazione dell'amministrazione giudiziaria, nonché la previsione di assunzione, con contratto a tempo indeterminato, di ulteriori 1.000 unità di personale amministrativo non dirigenziale nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria.
Nel testo, è contenuta anche l'autorizzazione al prolungamento di ulteriori 12 mesi – per tutto il 2017 quindi - del periodo di perfezionamento che può essere svolto, nell'ambito dell'ufficio per il processo, dai cosiddetti precari della giustizia, i soggetti, ossia, che hanno completato il tirocinio formativo presso i medesimi uffici, già previsto dalla legge di stabilità 2013.
Tra le altre misure, si prevede:
la proroga al 31 dicembre 2017 della possibilità per gli uffici giudiziari di avvalersi del personale comunale per le attività di custodia, telefonia, riparazione e manutenzione ordinaria;
l'allungamento dei termini di legge per il ritrasferimento obbligatorio degli immobili ceduti alle imprese, nell'ambito di procedure giudiziarie, con imposizione indiretta agevolata;
la previsione di un possibile piano di pagamento parziale o rateale dei crediti tributari e contributivi, compresa l'Iva, in sede di concordato preventivo o di accordo di ristrutturazione dei debiti;
la previsione di una disciplina di maggior favore per l'indennizzo dei figli della vittima di omicidio commesso dal coniuge (o dall'ex coniuge) nonché da persona che ad essa è stata legata da relazione affettiva;
la destinazione al fondo per l'indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti delle risorse derivanti dalle sanzioni pecuniarie civili di cui al D.Lgs. n. 7 del 2016;
il finanziamento di 5 mln di euro all'anno, nel triennio 2017-2019, del Fondo per le pari opportunità, da destinare alle attività di sostegno e potenziamento dell'assistenza alle donne vittime di violenza e dei loro figli;
l'aumento di 5 mln delle risorse del Fondo per le misure anti tratta e, per il 2017, delle risorse del Fondo per le adozioni internazionali;
la predisposizione di una strategia nazionale per la valorizzazione dei beni e delle aziende confiscati alla criminalità organizzata.
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