In risposta ad un question time presentato dal responsabile delle politiche fiscali di An, Maurizio Leo, il ministro dell’Economia ha confermato l’indeducibilità degli accantonamenti ai fondi per l’indennità suppletiva di clientela e per l’indennità meritocratica degli agenti di commercio. Così, è stato ribadito il contenuto della circolare 42/E del 6 giugno scorso che modifica la risoluzione 59/E del 2004. Le imprese che hanno dedotto gli accantonamenti basandosi sulla risoluzione 59/E devono, dunque, adeguarsi alla nuova disposizione correggendo le precedenti dichiarazioni, presentando una dichiarazione integrativa o utilizzando lo strumento del ravvedimento operoso.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".