Indebito arricchimento da tabella millesimale errata

Pubblicato il 12 marzo 2011 Con sentenza n. 5690 del 10 marzo 2011, la Corte di cassazione, pur riaffermando il principio della irretroattività dell'efficacia della sentenza che modifica le tabelle millesimali errate di condominio, ha, comunque accolto la domanda con cui un condominio aveva esperito azione di arricchimento senza causa nei confronti di uno dei condomini che, approfittando della permanenza della tabella millesimale errata, aveva tratto vantaggio senza giustificazione in danno degli altri condomini.

Nella specie, il condomino, sulla base di una tabella millesimale errata che non faceva figurare il suo appartamento tra quelli dell'edifico, si era rifiutato di corrispondere le spese deliberate dall'assemblea per opere straordinarie. Proprio in ragione di ciò il condominio aveva promosso la domanda di arricchimento senza causa nei confronti dello stesso per ottenere il pagamento delle quote arretrate di spesa di sua competenza nonché eliminare il pregiudizio ingiustamente subito dagli altri condomini.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy