In pressing per il 770 e le riforme

Pubblicato il 20 maggio 2008

Il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro ha inoltrato al ministero dell’Economia un vasto elenco di modifiche da apportare in tema di modello 770.

Si parte dalla proroga della scadenza del termine di invio, ora fissato al prossimo 31 maggio, a causa del malfunzionamento del software di controllo predisposto dal Fisco e dell’ultima versione del programma di controllo rilasciata soltanto il 12 maggio scorso. Si richiede l’abrogazione dell’invio on-line del libro matricola e del registro autotrasportatori. Inoltre, si auspica l’abrogazione anche l’articolo 66 del Dlgs 66/2003 sulla maternità dei contratti a progetto perché superato dal più recente decreto del luglio 2007.

Al ministero del Welfare, invece, è inviata la parte più corposa del dossier che si riferisce alla materia del lavoro. In questo caso, si richiede una riforma dei libri obbligatori in materia di lavoro e dell’apprendistato, agendo sul capitolo della formazione per non disincentivare l’apprendistato professionalizzante. Si richiede l’eliminazione della modalità di invio tematico delle dimissioni, che non garantisce l’identità del soggetto che utilizza la procedura on-line e il rischio di immettere nel sistema dimissioni false.

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