In “GU” il decreto contro la corruzione nelle Pubbliche amministrazioni
Pubblicato il 12 aprile 2013
Il
D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 – che attua i commi 35 e 36 della Legge anticorruzione, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri il 15 febbraio scorso – è stato pubblicato sulla “
Gazzetta Ufficiale” n. 80 del 5 aprile ed entrerà in vigore il 20 aprile 2013.
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Filippo Patroni Griffi, nella conferenza stampa di presentazione del decreto ha illustrato gli aspetti principali di questo importantissimo pacchetto di norme messo a disposizione dei cittadini.
Esso disciplina gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle P.A..
In primo luogo è stato evidenziato il vantaggio della “
chiarezza” dal momento che il Testo unico accorpa ora tutti gli obblighi di pubblicità a carico delle amministrazioni, che finora erano sparsi in tanti testi di legge diversi, con la conseguenza che sia le stesse amministrazioni che i cittadini non avevano un quadro completo delle norme in vigore.
All’obbligo di pubblicità per le amministrazioni pubbliche il decreto oppone il diritto del cittadino ad attuare un “
controllo sociale” sull’operato delle pubbliche amministrazioni, ad esempio sull’erogazione di servizi e sussidi.
Nelle parole del Ministro per la Pubblica amministrazione si legge soddisfazione per il nuovo Testo unico sulla trasparenza, dal momento che grazie ad esso i cittadini avranno gli strumenti e la possibilità di controllare quello che fanno le pubbliche amministrazioni e la politica, non ci saranno più aree di opacità nell'operato della PA e si potrà verificare come vengono spese le risorse e riorganizzati i servizi amministrativi.