In arrivo nuove maggioranze per le decisioni condominiali
Pubblicato il 23 settembre 2010
In commissione Giustizia del Senato procede, in sede referente, l'esame del testo di riforma della disciplina del condominio, per come completato anche dagli emendamenti governativi.
Le novità, oltre a riguardare le maggioranze previste per le decisioni assembleari – in prima battuta le deliberazioni potranno essere approvate con la maggioranza degli intervenuti e 500 millesimi mentre in seconda battuta sarà sufficiente la sola maggioranza degli intervenuti – introducono la possibilità di prevedere un "distacco" del riscaldamento nel caso in cui non derivino “notevoli squilibri” di funzionamento o aggravi di spese per altri condomini, la possibilità di cedere i beni comuni in caso di decisione presa dalla maggioranza degli intervenuti in assemblea che rappresenti 750 millesimi. Contemplata anche l'istituzione di un fondo di garanzia per i condomini truffati dagli amministratori disonesti.