Imprese in crisi, otto nuovi delitti
Pubblicato il 29 agosto 2008
E' stata varata ieri, con un disegno di legge del Consiglio dei ministri, la riforma della disciplina delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, riforma che riguarda anche il salvataggio Alitalia. Si prevede, in particolare, l'istituzione di otto nuovi delitti: il delitto di bancarotta fraudolenta patrimoniale che concerne operazioni di distrazione, occultamento, dissimulazione, distruzione o dissipazione del patrimonio destinato al soddisfacimento dei creditori; la bancarotta fraudolenta documentale che riguarda la sottrazione, distruzione o falsificazione di libri o scritture contabili; la bancarotta fraudolenta preferenziale che punisce l'indebita o ingiustificata preferenza nei pagamenti o altre prestazioni; un nuovo delitto di bancarotta semplice per gli imprenditori che omettano o ritardino l'apertura della procedura concorsuale; la bancarotta contestata al soggetto cui è estesa la procedura concorsuale; la bancarotta fraudolenta impropria commessa dall'institore; la bancarotta semplice impropria; l'ultima ipotesi di delitto si profila, infine, per chi faccia circolare dati ed informazioni false o nasconda informazioni che la legge impone di diffondere.