Imprenditori, sequestro conti se il reddito è sproporzionato

Pubblicato il 11 marzo 2009

La II sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 10549 del 10 marzo 2009, ha confermato il sequestro dei conti di un armatore e di alcuni suoi familiari disposto dal Tribunale di Cagliari nel corso di un processo per associazione a delinquere e ricettazione. Il sequestro era stato disposto in presenza di un impiego di denaro sproporzionato rispetto al reddito ufficiale dell'armatore: questo, infatti, aveva utilizzato 100 mila euro per alcune operazioni commerciali, a fronte di un reddito dichiarato praticamente pari a zero. Il denaro impiegato, spiegano i giudici, non poteva che essere frutto dell'attività criminale (ricettazione) di cui l'uomo era stato accusato.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Bonus colonnine domestiche, domande a partire dal 29 aprile

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy