Imposta di tassazione esclusa per l'immobile di interesse culturale e storico

Pubblicato il 10 gennaio 2011 Chiarimenti in materia di imposta di successione provengono dall'ordinanza n. 25366 del 2010 della Corte di cassazione. La successione trattata nella causa ha riguardato la presenza di un edificio di interesse storico e culturale soggetto alla legge n. 1039 del 1939 ed in particolare oggetto della questione è la presentazione al fisco dell'attestazione da cui risulti l'assolvimento degli obblighi di conservazione e protezione previsti per gli immobili soggetti al vincolo.

I giudici di legittimità, dopo aver osservato che gli immobili di interesse storico e culturale non sono soggetti all'imposta di successione e quindi non rientrano nell'attivo ereditario, hanno sostenuto come la mancata presentazione di tale attestazione, in allegato alla dichiarazione di successione, non costituisca motivo di perdita del beneficio: infatti poiché la norma non prevede alcuna decadenza, il documento può essere validamente presentato anche oltre il termine fissato. Sarà quindi il giudice di merito ad accertare la sussistenza delle condizioni per avvalersi dell'agevolazione di legge.
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