Il testo di riforma della professione forense non convince Confindustria
Pubblicato il 01 ottobre 2009
Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha inviato una lettera al Guardasigilli Alfano con cui invita il ministro a rivedere il testo di riforma dell'ordinamento forense, per come predisposto dal Comitato ristretto della Commissione Giustizia del Senato.
Per Confindustria, i punti che suscitano maggiori perplessità sono quelli relativi alla riserva di attività e alla previsione di modalità restrittive per l'accesso alla professione. Fortemente criticata è anche la disposizione, già stralciata ma riproposta con un emendamento, che sancisce il venire meno delle possibilità di iscrizione all'albo avvocati dopo 5 anni di mancato esercizio di fatto della professione.