Il terreno edificabile che diventa inutilizzabile con i vincoli sconta un minor Registro

Pubblicato il 01 ottobre 2010 L’agenzia delle Entrate soccombe nell’ordinanza n. 20496 del 30 settembre 2010 della Corte di cassazione. Nella pronuncia si spiega che l’imposta di registro deve considerare il minor valore, in caso di compravendita, di terreni edificabili secondo il piano regolatore generale che deriva da vincoli legislativi esistenti che limitano tale edificabilità.

Pertanto, l'Ufficio, nel dedurre il maggior prezzo con un mero richiamo all'accertamento operato ai fini dell'imposta di registro senza allegare il relativo atto e senza considerare la perizia giurata (depositata in causa) dalla quale emergeva che, pur essendo qualificabile come edificatorio in forza dello strumento urbanistico generale, vi era la concreta impossibilità di procedere a qualsivoglia sfruttamento ai fini edificatori del terreno stanti i numerosi vincoli legislativi su di esso gravanti, aveva operato una valutazione ingiustificata.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Novità sulla compilazione della Certificazione Unica 2025

13/02/2025

Certificazione Unica 2025: le principali novità

13/02/2025

Pescatori autonomi: contributi Inps 2025

13/02/2025

Gestione separata Inpgi: ecco i contributi 2025

13/02/2025

Milleproroghe 2025: intesa su rottamazione quater. Esclusa la proroga del CPB

13/02/2025

Agevolazioni prima casa: vendita anticipata e comune di riferimento per rientro in Italia

13/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy