Il rinvio di Unico attende chiarimenti

Pubblicato il 27 giugno 2009 L’intreccio delle disposizioni relative alla crisi e quelle sull’applicazione degli studi di settore influenza direttamente il calendario dei versamenti per le dichiarazioni dei redditi di quest’anno. Nonostante l’emanazione della circolare n. 29/E sugli studi di settore, non è stato risolto il dubbio sui soggetti che possono usufruire della proroga dei versamenti che il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 4 giugno 2009 ha rinviato al prossimo 6 luglio. C’è un contrasto fra il Dcpm dello scorso 4 giugno e la relazione che accompagna il provvedimento. I dubbi maggiori riguardano la possibilità di prorogare i versamenti per chi non presenta la dichiarazione unificata. Sono, pertanto, esclusi dalla proroga i soggetti che presentano la dichiarazione Iva in via autonoma, anche se da quest’anno l’unificazione riguarda solo redditi e Iva, dato che la dichiarazione Irap è comunque da presentare autonomamente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sicurezza sul lavoro, formazione e informazione finanziate dall'INAIL: procedura a sportello

04/02/2025

Dichiarazione semplificata sostituti d’imposta 2025: addio al modello 770

04/02/2025

Prescrizione credito dopo notifica cartella: sull'eccezione decide il giudice tributario

04/02/2025

Mini contratti di sviluppo: domande dal 5 febbraio 2025

04/02/2025

CCNL Edilizia industria e cooperative - Ipotesi di chiusura salariale del 28/1/2025

04/02/2025

Edilizia industria e cooperative. Aumento salariale

04/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy