Con la risoluzione n. 303 del 25 ottobre 2007, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che anche i contratti di franchising di servizi che hanno per oggetto prestazioni nel settore edile sono assoggettati alla disciplina del reverse charge. Secondo l’Agenzia, infatti, l’obbligo di realizzare un’opera o un servizio con responsabilità di risultato rientra nello schema dell’appalto o del subappalto, nell’ipotesi in cui il committente sia, a sua volta appaltatore. Le prestazioni del franchisee, riconducibili tra quelle elencate nella sezione “F” della tabella Atecofin, dovranno, quindi, essere fatturate con il meccanismo dell’inversione contabile. Il franchisor, invece, dovrà fatturare al franchisee le royalties con Iva al 20%.
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