Il genitore non affidatario non ha voce in capitolo sulle spese straordinarie
Pubblicato il 15 aprile 2010
La Prima sezione civile della Cassazione, con sentenza n. 8676 depositata lo scorso 12 aprile, ha respinto il ricorso avanzato da un padre avverso la decisione con cui i giudici di merito lo avevano condannato a versare, oltre al mantenimento, anche le spese straordinarie decise esclusivamente dalla ex moglie nell'interesse della figlia a lei affidata.
Secondo l'uomo, la decisione sulle spese straordinarie doveva essere concordata anche con lui.
Di diverso avviso i giudici di legittimità i quali hanno ribadito come spettino esclusivamente in capo al genitore affidatario le decisioni sulle spese di carattere straordinario; in ordine a queste, cioè, il genitore non affidatario non ha diritto di interloquire, a meno che queste “non attengano in concreto a questioni di particolare interesse”.