Il fermo amministrativo iscritto illegittimamente porta al risarcimento dei danni in favore del contribuente
Pubblicato il 28 giugno 2011
Il Tribunale di Roma, Sezione distaccata di Ostia, con sentenza n.
171 del 12 maggio 2011, ha condannato l'ente riscossore, Equitalia Gerit, a risarcire i danni subiti da un contribuente a seguito del fermo amministrativo disposto nei confronti del veicolo di quest'ultimo sulla base di una cartella esattoriale che era stata prima sospesa e poi annullata.
Secondo l'organo giudicante in primo grado, Equitalia Gerit, nel preavvisare il fermo del veicolo, prima, e nell'iscriverlo, poi, aveva posto in essere degli atti illegittimi
“perché privi della sottostante esistenza ed attualità di un titolo esecutivo”.
Riconosciuto anche un grave abuso del diritto di azione in capo all'ente riscossore tanto da giustificare, a detta del giudice di merito, la denuncia all'autorità giudiziaria per abuso d'ufficio.