Il fair value pesa sulle acquisizioni

Pubblicato il 08 luglio 2006

L’Autore individua tra le problematiche applicative della contabilità a fair value il processo di allocazione del prezzo, fase essenziale della corretta iscrizione contabile dell’aggregazione aziendale, durante la quale gli amministratori danno conto agli azionisti di ciò che hanno acquistato, ovvero danno evidenza patrimoniale alle somme spese e riscontro della genuinità delle sinergie attese. L’acquirente potrebbe essere, quindi, portato a far emergere in sede di bilancio consolidato gli asset acquisiti, nel pieno fair value, ottenendo la minimizzazione della quota di prezzo allocata (per differenza) a goodwill. Ora, l’emersione degli asset acquisiti comporta l’identificazione delle immobilizzazioni immateriali formate internamente dall’acquisita e non iscritte in bilancio. Ed è proprio su questa attività di identificazione e stima del fair value degli intangibili che si gioca in larga misura la rappresentazione economica della business combination. 

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