Il diritto al mantenimento rimane anche di fronte al rifiuto di un'occupazione

Pubblicato il 29 novembre 2010

Non costituisce motivo per la revoca dell'assegno di mantenimento riconosciuto in sede di separazione consensuale il rifiuto da parte della ex moglie di un'offerta di lavoro, a causa della distanza da casa del posto di lavoro e della incapacità alle mansioni da svolgere.

In questo senso si è pronunciata la prima sezione civile della Corte di cassazione con sentenza n. 22504 del 4 novembre scorso, respingendo il ricorso presentato dall'ex coniuge per ottenere la revoca del mantenimento.

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