Nella giornata di ieri l’agenzia delle Entrate è intervenuta con risoluzione 101 per chiarire che le somme percepite dai dipendenti pubblici per incarichi non conferiti o autorizzati dall'Amministrazione di appartenenza vanno da essa recuperate con i mezzi che riterrà opportuni, al lordo delle ritenute operate dal committente che ha pagato. I lavoratori interessati potranno ottenere il rimborso delle somme già tassate e poi restituite, riportandole nella dichiarazione dei redditi tra gli oneri deducibili. Il documento rinvia alla lontana circolare 326/97 e alla più recente risoluzione 110/2005, per conoscere le modalità attraverso cui il lavoratore può ottenere il recupero dei proventi.
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