Il “Controllo analogo” va verificato sulla base di tutte le circostanze pertinenti
Pubblicato il 28 marzo 2011
Con sentenza n.
1447 dell'8 marzo 2011, il Consiglio di stato ha spiegato che per valutare se un'autorità pubblica concedente eserciti sulla società concessionaria un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi
“è necessario tener conto di tutte le disposizioni normative e delle circostanze pertinenti”. Da quest'esame deve risultare che l'ente concessionario è soggetto a un controllo che consente all'autorità pubblica concedente di influenzarne le decisioni.
La presenza del controllo analogo, quindi, sulla base del quale è possibile definire in house una società e, quindi, assegnare direttamente alla stessa la gestione di un servizio, va verificata con particolare riferimento alle norme statutarie ed ai rapporti tra affidatari e soci pubblici.