Il coniuge “vero” è sempre attivo contro la bigamia

Pubblicato il 26 gennaio 2009

Con sentenza n. 331/2009 della VI sezione penale, la Cassazione ha spiegato che, qualora non venga notificata alla prima moglie, in quanto persona offesa, la sentenza di non luogo a procedere nei confronti del marito accusato di bigamia, è possibile ricorrere in Cassazione anche senza osservare i termini previsti dal codice di procedura; ed, infatti, la presunzione di conoscenza del provvedimento impugnato, in questo caso, non può svolgere una funzione “vicaria” per la donna che ha così un ampio potere di impugnazione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sanzioni tributarie. Cassazione: legittima la deroga al favor rei

22/01/2025

Ccnl Metalmeccanica pmi Confapi. Welfare

22/01/2025

CCNL Metalmeccanica pmi Confapi - Dichiarazione comune del 17/1/2025

22/01/2025

Principali novità Iva 2025

22/01/2025

Persone fisiche residenti e dividendi di fonte estera. Quale tassazione?

22/01/2025

Trattenimento in servizio nella PA solo con performance ottima o eccellente

22/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy