Governo: ok al permesso a punti
Pubblicato il 11 giugno 2010
Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 10 giugno, ha approvato il cosiddetto "permesso a punti", lo strumento che, attraverso un accordo di integrazione che dovrà essere sottoscritto dallo straniero presso lo sportello unico della Prefettura, potrà essere valutata la condotta dello stesso, per un periodo di due anni, nell'ottica dell'ottenimento di un attestato di integrazione che sarà poi essenziale per la concessione della cittadinanza. Detto permesso a punti sarà operativo a partire da gennaio 2011 e riguarderà gli ingressi di stranieri, con un età tra i sedici ed i sessantacinque anni.