Governo: Ok a Ddl Comunitaria 2010
Pubblicato il 23 luglio 2010
Il Consiglio dei ministri, nella seduta dello scorso 22 luglio, ha approvato il Disegno di legge Comunitaria per il 2010 contenente, come ogni anno, le deleghe necessarie a recepire nell’ordinamento nazionale le direttive emanate dall’Unione europea. Il testo verrà ora sottoposto alle due aule del Parlamento. Introdotta, quest'anno, la previsione secondo cui il recepimento di tutte le direttive elencate negli allegati, debba avvenire entro i due mesi che precedono il termine di scadenza della direttiva stessa; questa prassi – spiega il Governo nel comunicato stampa di fine seduta - “consentirà una regolarizzazione delle prassi ed una minore insorgenza di procedure di infrazione, in linea con il maggior rigore introdotto dal Trattato di Lisbona, recentemente entrato in vigore”.
Il testo della Comunitaria, in particolare, interviene per il recepimento delle direttive Ue volte al rafforzamento del mercato interno delle comunicazioni dei 27 Paesi dell'Unione e alla promozione di investimenti efficienti e di infrastrutture di comunicazione elettronica; fissati anche i criteri per avviare il pieno funzionamento del "passaporto delle società" di gestione del risparmio.
L'Esecutivo, nel corso della stessa seduta, ha anche varato uno schema di decreto legislativo volto all’attuazione della decisione quadro 2006/783/GAI relativa all'applicazione del principio del reciproco riconoscimento dei provvedimenti di confisca. Ciò al fine di facilitare la cooperazione giudiziaria tra gli Stati membri in materia e consentire, a ciascuno Stato, il riconoscimento e l’esecuzione di tali decisioni nel proprio territorio.