Gestori non punibili per e-mail diffamatorie

Pubblicato il 13 febbraio 2009

La Cassazione, con la sentenza n. 6046 depositata l'11 febbraio scorso, ha respinto il ricorso avanzato da Antonio Ricci, ideatore televisivo, che chiedeva la condanna della titolare di un internet point umbro dal quale erano partite delle mail diffamatorie nei suoi confronti. L'obbligo di identificazione degli utenti che fanno uso dei terminali non è dettata - spiega la Corte – “a impedire l'uso criminoso della comunicazione informatica, non imponendo al titolare dell'internet point alcun controllo sul contenuto delle comunicazioni”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Start-up e PMI innovative: nuovo codice tributo per tax credit sugli investimenti

29/04/2025

Confisca edilizia: l’ipoteca del creditore estraneo non si estingue

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Avvocati: la proposta di riforma dell’ordinamento forense

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy