Geografia giudiziaria: l'Oua chiede una proroga generale
Pubblicato il 30 agosto 2013
L'Organismo unitario dell'Avvocatura, a mezzo del proprio presidente, Nicola Marino, ha rinnovato al ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, l'invito a voler rispettare la volontà del Parlamento di procedere, con riferimento alla geografia giudiziaria, ad una proroga generale del provvedimento di riforma invece che con i 42 decreti correttivi destinati a concedere differimenti solo per alcuni degli uffici giudiziari soppressi, sulla base di criteri giudicati come “
incomprensibili, stabiliti nel chiuso delle stanze del ministero di via Arenula”.
Secondo il rappresentante dell'Oua, infatti, occorrerebbe una revisione complessiva dell'impianto del provvedimento, che, allo stato, risulta
“inadeguato e ingiusto”.
Si segnala che, allo stato, i decreti volti a mantenere in vita gli Uffici giudiziari soppressi sono 42, 20 dei quali permettono di continuare l'esercizio dell'attività giurisdizionale fino ad esaurimento dei giudizi pendenti civili e penali pendenti; i restanti 22 sono invece volti a mantenere l'utilizzo degli uffici solo per archivi e deposito per un periodo massimo di 5 anni.