Fusioni, è scontro sul registro

Pubblicato il 27 giugno 2005

La disputa sull'applicabilità dell'imposta di registro agli atti di fusione di società finisce alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 11425 del 3.5.2005. La pronuncia interessa soprattutto per la questione processuale: i ricorsi dell'Amministrazione finanziaria sono inammissibili tutte le volte che la circostanza non risulti dall'accertamento di fatto contenuto nella sentenza impugnata e, soprattutto, non sia stata dedotta nei precedenti gradi del giudizio. Quando, in pratica, sia rappresentata da un "motivo nuovo", che, poiché non enunciato nei primi gradi di giudizio, è tardivo quindi non è ammissibile.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

IMU sui beni-merce: la Corte costituzionale conferma l’obbligo

18/04/2025

Dimissioni per fatti concludenti, ecco i chiarimenti del Ministero del lavoro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy