Fruizione dell'agevolazione prima casa. Il trasferimento è un obbligo per il contribuente
Pubblicato il 13 luglio 2013
Nel testo della
sentenza n. 17249 del 12 luglio 2013, la Corte di cassazione è intervenuta in materia di fruizione dell'agevolazione fiscale connessa all'acquisto della prima casa precisando che la realizzazione dell'impegno di trasferire la residenza, elemento costitutivo per il conseguimento del beneficio richiesto e solo provvisoriamente concesso dalla legge al momento della registrazione dell'atto, costituisce un vero e proprio obbligo del contribuente verso il Fisco.
Nella relativa valutazione – continua la Suprema corte - può solo tenersi conto della eventuale sopravvenienza di un caso di forza maggiore, di un ostacolo, ossia, all'adempimento dell'obbligazione, caratterizzato dalla non imputabilità alla parte obbligata, e dall'inevitabilità ed imprevedibilità dell'evento.