Formazione: possibilità di recupero di 15 crediti entro luglio 2011

Pubblicato il 26 gennaio 2011 Il Consiglio nazionale forense, nella seduta amministrative del 22 gennaio scorso, ha assunto tre delibere, riguardanti, rispettivamente, il recupero dei debiti formativi, il riesame del testo delle specializzazioni, l'invio di un questionario su mediazione e formazione permanente per verificare lo stato dell’arte presso gli Ordini.

Le determinazioni sono state comunicate agli Ordini forensi lo scorso 25 gennaio a mezzo di due circolari, la n. 2-C-2011 e la n. 3-C-2011.

In particolare, per quel che concerne il recupero dei debiti formativi, il Cnf ha statuito che gli avvocati che non abbiano maturato i 50 crediti formativi del corso del primo triennio (2007-2010) avranno la possibilità di recuperare 15 crediti mancanti entro il 31 luglio prossimo. Ciò, fermo restando, in ogni caso, l’assolvimento dell’obbligo di formazione continua per il triennio 2011-2013.

Sulle specializzazioni, il Cnf ha deciso di riesaminare il testo messo a punto invitando gli Ordini ad inviare il riepilogo delle osservazioni già avanzate in sede di dibattito prima e dopo il Congresso di Genova entro il 28 febbraio.

Al fine, poi, di “di rendere più proficuo e intenso il rapporto con gli Ordini”, l'associazione rende noto di aver costituito una commissione Servizi agli Ordini e agli avvocati, coordinata da Carla Broccardo, la cui prima iniziativa è consistita nell'invio di un questionario in materia di mediazione e formazione continua per conoscerne e verificarne lo stato dell’arte presso gli Ordini.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2025: incentivi, bonus edilizi e crediti d’imposta. Le novità

24/10/2024

Bonus nuove nascite e asilo nido: le novità della Legge di Bilancio 2025

24/10/2024

Taglio al cuneo fiscale e bonus mamme: due agevolazioni in busta paga

24/10/2024

CPB: non arriva la proroga. Sciopero dei sindacati dei commercialisti

24/10/2024

Licenziamento per superamento del periodo di comporto: evoluzione giurisprudenziale

24/10/2024

Brevetti+ 2024, invio delle domande di agevolazione

24/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy