Il Decreto Ministeriale n. 107/2015, in corso di validità, illustra i termini e le modalità per la presentazione dell’istanza di richiesta del contributo agli enti privati gestori di attività formative di cui alla Legge n. 40/1987, per l’anno 2022, unitamente alla modulistica e alle indicazioni operative. In particolare, il termine di presentazione delle istanze è fissato al 15 febbraio 2022.
A ricordarlo è il Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, con la notizia del 17 gennaio 2022.
l contributo erogabile a ciascun ente beneficiario verrà assegnato, previa richiesta, secondo i criteri di seguito elencati:
Per gli enti che risultino già beneficiari del contributo in una delle due annualità precedenti o in entrambe, si procederà alla media tra i valori considerati ai fini dei relativi riparti e quelli che saranno dichiarati/verificati per l’annualità di riferimento. La media dei singoli parametri sarà arrotondata all’unità intera più prossima, per eccesso se il valore decimale è superiore a 0,5, altrimenti per difetto. Per gli enti che non risultino già beneficiari del contributo saranno considerati i valori dichiarati/verificati nell’anno di riferimento.
Per la presentazione dell’istanza di contributo per l’annualità 2022, si precisa che:
Sul punto, il Ministero del Lavoro precisa che per l’annualità 2022, i documenti di ammissibilità, quelli di contabilità e le schede informative, così come previsti dal D.M. 107/2015, dovranno essere redatti in formato elettronico, firmati digitalmente dal legale rappresentante e inviati mediante posta elettronica certificata all’indirizzo Pec “Dgammortizzatorisociali.div3@pec.lavoro.gov.it” e per conoscenza alla mail “gdelgrosso@lavoro.gov.it”.
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