Fisco, la stagione dei “rimedi”

Pubblicato il 01 novembre 2006

Anche se è scaduto il 31 ottobre il termine per presentare in via telematica le dichiarazioni Unico 2006, Iva 2006, Irap 2006 e modello 770/2006 ordinario, parte ora per i ritardatari la stagione dei ravvedimenti. Le dichiarazioni online si considerano tempestive se trasmesse nei termini anche se poi scartate, purchè siano ritrasmesse correttamente entro i cinque giorni successivi alla comunicazione telematica dell’avvenuto scarto da parte dell’Agenzia delle Entrate. Pertanto, a questo punto, è possibile inviare le dichiarazioni scartate il 31 ottobre entro lunedì 6 novembre 2006. Sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro 90 giorni dalla scadenza del termine, ferma restando l’applicazione delle sanzioni per il ritardo. I contribuenti possono valersi del ravvedimento spontaneo per regolarizzare i versamenti omessi o tardivi. Dei due tipi di ravvedimento, “breve” e “lungo”, quello “breve” o “mensile” può essere effettuato entro 30 giorni successivi alla scadenza. Il ravvedimento “lungo” o “annuale” può, invece, essere effettuato entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel corso del quale è commessa la violazione.

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