Fatture semplificate, limite aumentato. Decreto Mef in Gazzetta

Pubblicato il 27 maggio 2019

E’ arrivata l’ufficialità per il decreto Mef che aumenta l’importo che ammette il rilascio della fattura semplificata.

Il decreto 10 maggio 2019, emesso dal ministero dell’Economia, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 120 del 24 maggio 2019, ed è entrato in vigore il giorno stesso della divulgazione.

A seguito del provvedimento, quindi, se la fattura risulta di ammontare non superiore a 400 euro può essere emessa in modo semplificato. Il limite, pertanto, passa da 100 a 400 euro.

Fattura semplificata: elementi

La compilazione della fattura semplificata non prevede l’inserimento dell’importo dell’imponibile Iva, essendo sufficiente indicare l’ammontare del corrispettivo complessivo e dell’imposta incorporata.

Inoltre, il cessionario/committente, che figura come soggetto stabilito nel territorio dello Stato, può essere indentificato con il solo codice fiscale o il numero di partita Iva, senza indicare la ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio.

Nella fattura elettronica semplificata, il campo “TipoDocumento” va compilato come segue:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy