La data del 1° gennaio 2019, salvo ulteriori proroghe, segnerà come ormai noto l’avvio dell’obbligo della fatturazione elettronica nelle transazioni tra privati (B2B e B2C), determinando per gli operatori sicuramente una rivoluzione del sistema, con nuove regole, ma anche con semplificazioni a livello operativo.
E’ bene ricordare che l’obbligo della fatturazione elettronica è già operativo dal 6 giugno 2014 nei confronti di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale, e dal 31 marzo 2015 nei confronti dei restanti enti e organismi della Pubblica Amministrazione.
Lo scorso 1° luglio 2018 vi è stato l’avvio anticipato della fattura elettronica per due specifiche tipologie di operazioni, ovvero le cessioni di carburante e le prestazioni dei subappaltatori/subcontraenti nell’ambito degli appalti pubblici.
Tuttavia, si deve segnalare che un recente decreto ministeriale (D.L. 79/2018) ha differito al 1° gennaio 2019 la decorrenza dell’obbligo della fattura elettronica esclusivamente per le cessioni di carburante per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione.
Tra le conseguenze principali di tale rinvio, vi è che è ancora possibile continuare ad utilizzare la carta carburante fino a fine anno, nel rispetto però dell’obbligo di effettuare i pagamenti con mezzi tracciabili.
Con riferimento alla fattura elettronica, si segnalano anche i recenti e necessari chiarimenti effettuati dall’Agenzia delle Entrate, che hanno riguardato in particolare anche gli appalti, la registrazione e conservazione delle fatture.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".