di Cassazione ha stabilito – sentenza n. 10346 del 7 maggio 2007 – che la sentenza che determina l’ammontare dell’indennità di esproprio a seguito dell’opposizione alla stima, sconta l’imposta di registro in misura proporzionale, in quanto la pronuncia del giudice non ha la stessa natura e funzione dell’atto di esproprio vero e proprio, che è tassato invece in misura fissa. Il caso esaminato dalla Suprema Corte riguardava un Comune toscano che si era visto recapitare un avviso di liquidazione dell’imposta di registro, relativa alla sentenza con cui di appello aveva trattato la controversia civile intercorsa tra un soggetto privato e il suddetto comune per la determinazione in via giudiziale dell’indennità di esproprio.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".