Espropriazione indiretta: indennizzo commisurato al valore del terreno al momento della perdita
Pubblicato il 15 agosto 2010
Con sentenza depositata lo scorso 27 luglio in riferimento alla causa 65272/01, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha parzialmente rigettato la domanda avanzata da una donna di Foggia e volta ad ottenere un risarcimento ulteriore, quantificato nel valore del terreno rivalutato fino al momento della pronuncia della Corte, rispetto a quello dalla stessa ottenuto in Italia a seguito dell'espropriazione indiretta di un suo terreno.
Per i giudici europei, in particolare, per la quantificazione del danno morale, il valore del terreno va considerato al momento della perdita della proprietà senza che venga incluso, a differenza di quanto richiesto dalla ricorrente, il valore degli immobili costruiti dall'amministrazione statale sui terreni occupati.