Equitalia, pagamento debiti fiscali e contributivi dal tabaccaio
Pubblicato il 31 dicembre 2010
L’accordo siglato a Roma tra Equitalia, la Federazione italiana tabaccai e Banca ITB è divenuto operativo. Lo si legge in un comunicato stampa del
30 dicembre 2010. Così è ormai possibile saldare i debiti fiscali e contributivi nelle 11.782 tabaccherie abilitate al servizio di pagamento tramite Rav, il bollettino precompilato allegato alle cartelle.
Obiettivo della Società di riscossione è quello di offrire massima assistenza ai clienti e rendere, al contempo, l’attività svolta dai propri sportelli sempre più di tipo consulenziale.
I nuovi canali di pagamento si aggiungono agli sportelli dell’agente della riscossione e a quelli di banche e poste, creando una rete capillare su tutto il territorio nazionale.
I contribuenti, in tal modo, hanno più giorni e un maggior tempo per regolarizzare la loro posizioni contributiva, grazie agli orari lunghi rispettati dai tabaccai (aperti anche di sera e nei week-end).
L’importo massimo per ogni operazione fissato da Banca ITB è di 1.500 euro e si possono effettuare i versamenti sia in contanti sia tramite bancomat.
Per chi decide di mettersi in regola dopo la scadenza di 60 giorni, vi è la possibilità di avere immediatamente dal tabaccaio il Rav aggiornato con gli interessi di mora e le altre spese, senza doversi più recare necessariamente presso uno sportello Equitalia.