Formazione, 2 milioni da Emilia Romagna

Pubblicato il 27 aprile 2016

La Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha stanziato due milioni di euro, cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo, per formare ed offrire servizi personalizzati per i soggetti in mobilità a seguito di una crisi aziendale e per creare percorsi su misura per accompagnare le assunzioni in imprese che vogliono ampliare la loro base occupazionale.

Come ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro e Formazione, Patrizio Bianchi, si tratta di misure che consentono di rispondere tempestivamente alle effettive necessità dei lavoratori e di dare loro nuove opportunità di impiego, nonché di supportare le imprese che hanno necessità di assumere.

Lavoratori in mobilità

Il primo avviso pubblico, finanziato con 1 milione di euro, è teso a favorire il reinserimento occupazionale dei lavoratori in mobilità nell'ambito di crisi aziendali che si concludono con esuberi superiori alle 50 persone.

I lavoratori in questione potranno beneficiare nei 12 mesi successivi alla loro iscrizione alle liste di mobilità di:

Il bando è rivolto agli enti di formazione accreditati e possono essere candidate e finanziate azioni orientative, percorsi di formazione, percorsi per reinserimento lavorativo, tirocini di inserimento o reinserimento, attività di accompagnamento al lavoro per l’attivazione di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, di apprendistato o a tempo determinato di durata superiore a 6 mesi.

I progetti potranno essere candidati dagli enti di formazione accreditati a partire dal 4 maggio 2016 attraverso la procedura web disponibile su https://sifer.regione.emilia-romagna.it e inviati per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 29 novembre 2018.

Soggetti non occupati

Il secondo avviso, finanziato con 1 milione di euro, è teso ad offrire opportunità formative per accompagnare l’inserimento lavorativo delle persone in imprese, reti di imprese e consorzi che abbiano siglato, con almeno un’organizzazione sindacale e una datoriale, un Piano Formativo in cui siano descritte le competenze e le professionalità necessarie per un processo di crescita aziendale.

Destinatari di tali azioni formative sono le persone non occupate, che hanno assolto l’obbligo d'istruzione e il diritto-dovere all'istruzione e formazione.

Tutti i percorsi approvati dovranno rilasciare un Certificato di Competenze o di Qualifica Professionale per garantire ai destinatari un titolo spendibile anche al di fuori della realtà imprenditoriale firmataria del Piano formativo.

I progetti potranno essere candidati a partire dal 21 aprile 2016 attraverso la procedura web disponibile su https://sifer.regione.emilia-romagna.it e inviati per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 29 novembre 2018.

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