Emendamenti alla manovra d'estate: danno erariale ristretto
Pubblicato il 21 luglio 2009
Gli ultimi emendamenti approvati dalla Camera alla legge di conversione del decreto legge 78/09, recante provvedimenti anticrisi (manovra d'estate), reintroducono una sorta di sanatoria per gli illeciti contabili. Innanzitutto, il danno erariale viene specificatamente individuato come “l'effettivo depauperamento finanziario e contabile” dello Stato. Conseguentemente, il danno all'immagine dell'amministrazione potrà essere risarcito solo a seguito di condanna definitiva per corruzione, concussione o peculato. Tra le novità, anche la previsione secondo cui solo le amministrazioni pubbliche o gli altri organismi di diritto pubblico, ma non le società partecipate, potranno chiedere il risarcimento del danno erariale innanzi alla Corte dei conti.
Eleonora Pergolari