Si segnala la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale di ieri, del Decreto legislativo n. 73 del 14 luglio 2020, attuativo della direttiva 2018/2002, a sua volta modificativa della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 6 luglio scorso, contiene misure quali l’estensione dell’obbligo di risparmio energetico al periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2030, la previsione di obiettivi di risparmio energetico da raggiungere tramite regimi obbligatori di efficienza energetica e misure alternative, l’estensione dello stanziamento di risorse del Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale (PREPAC) fino al 2030, la previsione di finanziamenti a fondo perduto nell’ambito del Fondo nazionale per l’efficienza energetica.
Tra le altre novità, le nuove disposizioni integrano la disciplina su misurazione e fatturazione dei consumi energetici, attraverso la previsione dell’impiego di contatori e sotto-contatori leggibili da remoto, a partire dal 25 ottobre 2020.
Modificate, così, anche le modalità di ripartizione delle spese energetiche.
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