E' reato schernire persone di colore

Pubblicato il 08 ottobre 2008
Con una sentenza depositata ieri, la n. 38217, la Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da un ragazzo torinese contro la condanna per violenza privata, aggravata dalla discriminazione razziale, impartitagli per aver schernito una persona di colore, fingendo di prenderla sotto con la propria vettura dopo aver gridato “schiaccio il negro”. Mentre il ricorrente affermava di aver agito per vanteria e non per odio razziale, i giudici di legittimità hanno reputato che la condotta del ventiquattrenne avesse lo scopo di incutere timore nel ragazzo di colore costituendo, solo per questo, chiara manifestazione di disprezzo ed avversione nei confronti dello stesso. La valutazione discriminatoria di inferiorità della persona di colore – continua la Corte – ha fatto sì che il torinese utilizzasse quella persona “come semplice oggetto di un gioco pericoloso”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Servizi assistenziali Agidae. Ipotesi di accordo del 10/1/2025

20/01/2025

Periodo di comporto legato a indennità INAIL: legittimo per la Cassazione

20/01/2025

Servizi assistenziali Agidae. Rinnovo Ccnl

20/01/2025

Disabilità e invalidità: procedura più snella per accertamenti e revisioni INPS

20/01/2025

Rateizzazione fiscale 2025: guida operativa alle nuove regole, modalità e opportunità

20/01/2025

Novità valutarie, denaro contante sottoposto a verifica

20/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy