E’ nullo il mutuo fondiario che supera il limite di finanziabilità
Pubblicato il 19 novembre 2012
Il Tribunale di Venezia, con decreto depositato il 26 luglio 2012, ha sancito la nullità di un contratto di mutuo fondiario concesso per un valore superiore all’80% di quello del bene ipotecato e con cui era stato superato, di fatto, il limite di finanziabilità di cui al combinato disposto dell’articolo 38 comma 2 del TUB e della delibera CIRC del 22.04.1995.
Conseguentemente, è stata dichiarata, altresì, inesistente, l’iscrizione ipotecaria collegata e qualificato come chirografario il credito della banca finanziatrice nella procedura esecutiva a cui era sottoposta l'impresa proprietaria del bene ipotecato.